Nel venerdì del Mugello il fratello di Valentino Rossi, Luca Marini, capitalizza al meglio la giornata accaparrandosi la FP1 e la FP2. Record di velocità per il suo compagno Niccolò Bulega: il rookie del team Sky VR46 scollina prima della San Donato a 306.4 km/h, facendo segnare il record per la classe Moto2.
Come accaduto per le Moto3, anche per la classe di mezzo la mattinata toscana è stata di ambientamento e di progressiva acquisizione di confidenza. Alla fine del turno l’ha spuntata Luca Marini in 1’52.514, seguito a ruota da Alex Marquez (1’52.555 a 0.041 dal pesarese) e da Fabio Di Giannantonio (1’52.793 a 0.279 dal #10). 4° Thomas Luthi, seguito dal sempre veloce Mattia Pasini, per il secondo week end consecutivo alfiere del Petronas Sprinta Racing. 6° Jorge Navarro, che prende paga dal suo compagno di squadra Di Giannantonio ma che dimostra ancora una volta la competitività ritrovata di Speed Up. Solo 9° la prima KTM, quelle ufficiale di Jorge Martin, che chiude la mattinata in 1’53.200 a 0.686 da Marini.
Luca Marini è velocissimo anche nel pomeriggio e chiude le FP2 sempre in 1° posizione in 1’51.986, 0.524 millesimi più veloce del suo best della mattinata. Appiccicato è lo svizzero Thomas Luthi, 2° in 1’51.994 a 0.008. 3° Mattia Pasini a 0.187 dalla prima posizione, seguito dal velocissimo tedesco Marcel Schrotter, 4° in 1’52.447 a 0.461. 5° posizione per Niccolò Bulega, che come già anticipato scollina prima della San Donato a 306.4 km/h, facendo segnare il record di velocità assoluta per la classe Moto2: il talento della Academy rossista sembra gradualmente avere trovato un metodo di lavoro che incomincia a portare i suoi frutti, dopo un inizio di campionato che ha lasciato molto a desiderare. Da sottolineare il 6° e il 9° posto di Navarro e Di Giannantonio: il team HDR di Luca Boscoscuro non può che essere soddisfatto della crescita e dei risultati dei suoi piloti e del suo telaio Speed Up. 7° e 8° i due rookie Jorge Martin ed Enea Bastianini: molto più indietro l’altro contendente al titolo 2018 Moto3, Marco Bezzecchi, 26°. Il #72 del team KTM Tech3 è stato protagonista di una caduta ad inizio turno che non gli ha permesso di portare avanti il suo piano di lavoro. Chiude a 1.719 dalla prima posizione e visibilmente in difficoltà. Infine, 10° tempo per il ritrovato Simone Corsi.