Il Motomondiale torna in Algarve per il penultimo evento stagionale. Col supporto della matematica, Fabio Quartararo si è laureato Campione del Mondo Classe MotoGP nello scorso GP del Made in Italy, a Misano. A Bagnaia e al Campione uscente Mir, divisi da 27 punti, resta la possibilità di meritarsi il titoletto di vice-campione mentre Marc Marquez abbandona il sogno del podio iridato: vittima di una commozione cerebrale, il #93 salta l’evento lusitano. Restano da assegnare i titoli iridati delle Classi Moto2 e Moto3, in una sfida tra gli esperti Gardner e Foggia e i debuttanti R. Fernandez e Acosta.
Già sede di due GP del Portogallo negli ultimi 12 mesi, l’Autódromo Internacional do Algarve questo fine settimana sarà sede del Gran Premio motociclistico dell’Algarve, evento annunciato lo scorso luglio in sostituzione del GP d’Australia. Il tracciato portoghese, inaugurato nel 2008, misura 4’658 metri nella configurazione motociclistica, nella quale la curva 5 – Torre Vip è anticipata e più tonda in pianta, risultando più tortuosa per la caratteristica compressione nel punto di corda.
Le curve sono 15 di cui 9 a destra, tra queste rientra anche la veloce ultima curva, Galp il nome ufficiale, tutta in discesa che immette nel rettilineo principale da 969 metri. Oltre alla 5 ed alla 9, altre sette curve hanno una denominazione specifica: la 1 detta Primeira, la 3 dedicata alla Lagos, sita a sud del tracciato lungo la costa, la 8 detta Samsung, la curva 9 dedicata a Craig Jones che viene anticipata da una folle discesa, le difficili 10-11 che prendono il nome di Portimao e la 14 dedicata alla cittadina di Sagres, che sorge nella punta sud-occidentale del Portogallo e dell’Algarve.
I continui saliscendi che caratterizzano questa pista rendono difficile per i piloti calibrare le staccate, con il rischio di arrivare lunghi in discesa, dove si tocca una pendenza massima del 12%, o di frenare troppo presto in salita, con pendenze del 6%. Da non dimenticare l’inclinazione trasversale, che tocca in alcuni punti l’8%. Delle dieci frenate, quella più dura è la prima dopo il traguardo, complice il lungo rettilineo: i prototipi passano da 332 km/h a 114 km/h in 5 secondi percorrendo 299 metri.
Per la MotoGP i record della pista risalgono all’evento dello scorso aprile. Del Campione del Mondo 2021 Fabio Quartararo il record assoluto, grazie all’1’38”862 con cui conquistò la pole position, mentre appartiene ad Alex Rins il record ufficiale, un 1’39”450 siglato nel 18° giro appena prima di cadere preparando il sorpasso su Quartararo. Il nizzardo alla fine vinse con ampio margine su Bagnaia e Mir, i quali si giocarono in volata la seconda posizione. Curiosamente l’ordine d’arrivo del GP portoghese 2021 potrebbe replicare quella della Classifica iridata. Bagnaia è secondo in classifica con 202 punti, 27 di vantaggio sul Campione uscente Mir.
Niente Algarve per Marc Marquez, vittima di un infortunio alla testa: il #93 sabato scorso, mentre si stava allenando in un crossodromo, è caduto procurandosi un trauma cranico. Le condizioni dell’otto volte iridato non sono gravi ma i medici, dopo vari controlli, gli hanno imposto di fermarsi in via precauzionale. Così Marc, dopo le due vittorie consecutive fra Austin e Misano, deve abbandonare il sogno del terzo posto iridato e cedere per questo fine settimana le proprie RC 213 V a Stefan Bradl.
Restano da assegnare i titoli iridati delle Classi Moto2 e Moto3, in una sfida tra gli esperti Gardner e Foggia e i debuttanti R. Fernandez e Acosta. Remy Gardner torna a Portimao da leader iridato Moto2 nonostante un’apparizione tutt’altro che positiva a Misano, dove è parso deconcentrato e poco consistente. 18 i punti di vantaggio dell’australiano su Raul Fernandez, vittima di una caduta mentre era in fuga per la vittoria dello scorso GP. Appartiene a Gardner il record ufficiale Moto2, un 1’42”504 siglato all’ultimo giro del GP portoghese del 2020 Non avrà nulla da perdere Marco Bezzecchi, tagliato fuori dalla lotta iridata e a cui basterà un settimo posto per chiudere matematicamente terzo in classifica.
In Moto3 la rincorsa iridata di Dennis Foggia è più furiosa che mai, grazie alla vittoria di Misano il pilota romano si ritrova a soli 21 punti da Pedro Acosta: ben 76 i punti recuperati negli ultimi sei GP. Tornato a brillare con un podio dopo due mesi da dimenticare, domenica Acosta ha la possibilità di chiudere la partita. Per farlo, il giovane spagnolo ha bisogno di bissare il successo di inizio anno su questa stessa pista.
L’evento sarà in diretta integrale su Sky Sport MotoGP e Dazn, con qualifiche e gare disponibili in chiaro su TV8 con una differita di tre ore.
Per l’occasione, domenica le classi Moto2 e MotoGP si invertono, ecco la programmazione:
venerdì 5 novembre
10:00 – Moto3 – FP1
10:55 – MotoGP – FP1
11:55 – Moto2 – FP1
14:15 – Moto3 – FP2
15:10 – MotoGP – FP2
16:10 – Moto2 – FP2
sabato 6 novembre
10:00 – Moto3 – FP3
10:55 – MotoGP – FP3
11:55 – Moto2 – FP3
13:35 – Moto3 – Qualifiche
14:30 – MotoGP – FP4
15:10 – MotoGP – Qualifiche
16:10 – Moto2 – Qualifiche
domenica 7 novembre
10:00 – Moto3 – Warm Up
10:30 – MotoGP – Warm Up
11:0 – Moto2 – Warm Up
12:20 – Moto3 – Gara
14:00 – MotoGP – Gara
15:30 – Moto2 – Gara