Nella terza sessione di libere al Mugello Marc Marquez piazza il colpo, realizzando il nuovo record del circuito. Valentino Rossi lo insegue, in compagnia del redivivo Lorenzo mentre Dovizioso rischia.
Con 23°C nell’aria e 33°C sull’asfalto, le FP3 hanno concesso ai piloti di trovare subito il limite. In pista è mancato Michele Pirro. La volontà del pilota pugliese era quella di correre già oggi, ma i medici gliel’hanno sconsigliato. Ad emergere è stato Marc Marquez, capace nel finale di stampare un brillante 1’46”439 con gomme nuove: si tratta del nuovo record della pista. Per il #93 interessante il passo gara, sul 48”0 con gomme usurate e 48”5 con gomme estremamente usurate.
In seconda posizione troviamo Valentino Rossi staccato di tre decimi. Ancora una volta il Dottore ha svelato un passo gara al livello di Marquez, addirittura migliore grazie alla frescura del mattino. Come per il #93 ed il #46, passo sul 48”0 anche per Jorge Lorenzo, che chiude la sessione in terza posizione a 7 millesimi da Rossi. I due ex team mate confermano di essere molti vicini in ogni condizione durante questo week end di gara mugellano.
Ai fini della classifica combinata è però Andrea Iannone a vantare il secondo tempo grazie al tempone fatto registrare ieri. Oggi The Maniac ha concluso in quarta posizione a 351 millesimi da Marquez, ed a 55 millesimi dal proprio best segato ieri. Per il #29 ottima prova su gomme estremamente usurate.
Johann Zarco è quinto a (+0”424) mentre Danilo Petrucci chiude in sesta posizione a mezzo secondo. Per entrambi sono emerse alcune difficoltà a gomme usurate. Ancora ottima prestazione per Franco Morbidelli, che chiude ottavo a quasi sei decimi da Marquez ma ad appena 41 millesimi dalla coppia Petrucci-Crutchlow, autori dello stesso tempo.
Risale fino alla nona posizione Alex Rins, mettenhdosi in salvo dalla Q1 ma non ancora in grado di replicare i tempi del team mate. Si salva anche Andrea Dovizioso che nel finale rischia non usando gomme nuove. Per il pilota di Forlì passo al livello dei primi. Delude invece Maverick Vinales, non riesce a migliorare il tempo di ieri e finisce fuori dalla Top10. Per lui, come per Jack Miller e Dani Pedrosa, sarà d’obbligo il passaggio per la Q1.