Cielo cupo, qualche chiazza d’umido sull’asfalto. Molti piloti scendono in pista, il primo è Valentino Rossi. Ma tutti rientrano subito ai box: proprio in quegli istanti inizia a piovere. Minuti di attesa allora, per capire se montare le Rain o se si tratti di qualche goccia passeggera. La condizione è stata tutt’altro che passeggera, e la pioggia ha guadagnato intensità. A 33 minuti dal termine il tracciato è stato allora solcato da Johann Zarco, ovviamente con Rain, seguito poco dopo da Barbera e Rabat. Sono poi scesi in pista Pedrosa, Dovizioso e Miller, con la pioggia ormai cessata, e quindi tutti gli altri.
Wet tyres on, Rossi rolls out…
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— MotoGP™???????????? (@MotoGP) September 22, 2017
La scelta per quasi tutti è ricaduta sulle opzioni Rain più morbide a disposizione: Soft anteriore ed Extra Soft al posteriore. I caschi rossi si sprecano in queste condizioni, ma a piazzarsi davanti con ampio margine è Jack Miller, sempre in grado trovare subito il limite in condizioni di asfalto misto. A 20 minuti dal termine tutti i piloti finalmente in pista, compreso Valentino Rossi. Curioso il caso di Pedrosa, che completa per due volte il terzo intertempo con quasi un secondo di vantaggio su tutti per poi abortire il giro, mentre Iannone per un attimo si porta in testa prima di essere immediatamente sopravanzato da Miller e Marquez, che porta il limite a 2’00”006.
Nessuno ha poi migliorato e molti sono rientrati ai box. Dei pochi piloti rimasti in pista, Zarco, Dovizioso e Rossi hanno fatto segnare intertempi interessanti a 10 minuti dal termine. Tutti e tre perdono però nel finale con il Dottore che sceglie di rientrare, concludendo così il turno momentaneamente in decima posizione. A 5 minuti dal termine sono tutti nuovamente in pista, a mancare i soli Rossi e Baz, ancora con gommatura Rain. Tutti migliorano, con Marquez che abbassa il limite a 2’01”2 e Kallio, Wild Card, che vola in quinta posizione. Stupisce in negativo Vinales, solo 20° a quasi 3 secondi, con Rossi 18° senza però tentare il Time Attack ed autore di buoni intertempi.
La pioggia ha complicato il lavoro di tecnici e piloti. Pochi spunti a disposizione: un Valentino Rossi pimpante ed in grado di guidare una MotoGP e un Mika Kallio dannatamente efficace con la KTM RC16. Già oggi pomeriggio dovrebbe arrivare il sole. Bel tempo però che non terrà, con la pioggia che dovrebbe tornare, e molto intensa, domenica in orario di gare.