Torna una Ducati in Pole Position a Brno dopo 10 anni: ci ha pensato Andrea Dovizioso. Ottimo risultato anche per Valentino Rossi che chiude secondo, mentre Vinales partirà dalla quarta fila.
La Q1 è stato un festival della caduta, con Redding subito nella ghiaia, seguito da Smith, Abraham, Miller ed infine Bautista. La prima sessione delle qualifiche ha visto in testa il solo Maverick Vinales, che ha stravolto il set up della sua M1 fra FP3 ed FP4, il quale ha chiuso davanti in 1’55”538. Bautista, Rins e Miller si sono giocati il secondo ed ultimo posto valido per raggiungere la Q2, a spuntarla il pilota spagnolo di Suzuki staccato di oltre tre decimi dal #25. Complici le cadute di Bautista e Miller, c’è stata finale per Franco Morbidelli, che si accaparra la 13/a posizione in griglia di partenza.
Con il Campione del Mondo Moto2 2017 in quinta fila troviamo Bautista e Smith. Il malese Hafiz Syahrin apre la sesta fila, in compagnia del fallace Miller e della Wild Card Bradl. Chiude la settima fila l’altra Wild Card, Guintoli, che segue nakagami e Pol Espargaro. 12° tempo ed ottava fila per Luthi, davanti ad Abraham ed Aleix Espargaro. Sfortunato lo spagnolo #41: dopo aver fatto registrare un casco rosso nel primo settore, il cambio della sua Aprilia lo ha abbandonato. Stava sfruttando la scia di Vinales, proprio nel giro in cui il Top Gun ha fatto registrare il proprio miglior giro. Chiudono Redding e Simeon.
La Q2 inizia nel segno di Jorge Lorenzo, che nel primo run si concede un unico tentativo scende subito sull’1’55”0 staccando tutti di oltre mezzo secondo. Laconicamente ultime le due M1 ufficiali di Rossi e Vinales. Nel secondo run il #99 riesce a migliorarsi solamente di qualche millesimo, sancendo il proprio definitivo 1’55”038, al contrario Cructhlow e Marquez ricuciono il gap. El Cabroncito riesce addirittura a portarsi in testa in 1’54”961. La pole sembra cosa fatta e la prima fila già decisa, invece ci pensa la pattuglia tricolore a mischiare le carte in tavola. Pochi istanti prima che la bandiera a scacchi sventolasse sul rettifilo di partenza ed arrivo, Dovizioso ha iniziato l’ultimo tentativo trainando Petrucci e Rossi. Un Italian Job in piena regola.
Il colpo è andato a buon fine, ed è riuscito quasi alla perfezione: Andrea Dovizioso stampa un 1’54”689 regalandosi una inaspettata Pole Position. Valentino Rossi balza in seconda posizione staccato di 3 decimi, mentre Petrucci si deve accontentare della sesta posizione complice un errore nel secondo settore. Resta così in prima fila Marc Marquez, infilato per appena 5 millesimi da Rossi. Seconda fila per Jorge Lorenzo (+0”349) davanti a Cal Crurchlow ed al ternano. Terza fila per le due Suzuki di Iannone e Rins, entrambi tenuti dietro da Zarco.
Solamente 10° Dani Pedrosa davanti a Rabat ed allo sconsolato Vinales. Queste qualifiche ci hanno regalato una Ducati finalmente in Pole Position a Brno, dopo 10 anni di assenza, ed una Yamaha che non ha sofferto i 50°C sull’asfalto, almeno con Rossi.