Per il 2021 BMW Motorrad ha affinato in modo sostenibile la famiglia R nineT con alcune modifiche tecniche, oltre a una significativa estensione della gamma di equipaggiamento standard e optional. Il motore boxer è stato profondamente rivisto sia sul piano tecnico che di design, ricercando migliorie in ogni direzione.
Quando BMW Motorrad ha presentato la R nineT nel 2013, si trattava di una roadster che combinava il design classico della moto e la tecnologia moderna con un’eccellente artigianalità e una vasta gamma di opzioni di personalizzazione. In poco tempo la R nineT è diventata un ottima base per special di serie dedicate al mondo dell’heritage: la R nineT Urban G/S come enduro con i geni della leggendaria R 80 G/S del 1980, la R nineT Scrambler come omaggio a questo caratteristico genere motociclistico per chi ama uno stile purista, essenziale e anticonformista, e la R nineT Pure come roadster che esalta la pura essenzialità della motocicletta. Per il 2021, BMW Motorrad ha ora affinato in modo sostenibile la famiglia R nineT con alcune modifiche tecniche, oltre a una significativa estensione della gamma di equipaggiamento standard e optional.
Per i nuovi modelli R nineT, il classico motore boxer è stato sottoposto sia a messa a punto tecnica che visiva ed è stato riprogettato per soddisfare i requisiti della omologazione Euro 5. La sua potenza di picco è ora di 109 CV a 7250 rpm (precedentemente 110 CV a 7750 rpm), mentre la coppia massima è rimasta pari a 116 Nm a 6000 rpm. Le teste dei cilindri di nuova progettazione offrono una transizione più armoniosa dalle alette di raffreddamento esterne a quelle interne e i corpi farfallati, così come i coperchi della testa del cilindro, sono stati ridisegnati cercando di ottenere un risultato estetico più gradevole rispetto al passato.
All’interno delle teste dei cilindri c’è un nuovo sistema di turbolenza che fa vorticare la miscela combustibile al fine di garantire una combustione migliore, nell’ottica di migliorare sia le prestazioni che i consumi. Di conseguenza, la curva di potenza e coppia è diventata più corposa e piatta, il che ha un positivo effetto sulla guidabilità e sulle prestazioni. Nell’intervallo tra 4’000 e 6’000 rpm in particolare potenza e coppia sono ora al di sopra del livello del predecessore, con conseguente notevole miglioramento del piacere di guida.
Ad aumentare il piacere di guida concorrerà un nuovo mono posteriore ed una gestione elettronica completamente rinnovata. Col MY2021 la famiglia R nineT ottiene l’ABS Pro con funzione cornering di serie e le mappature Rain e Road. Debuttano come optional le modalità di guida Pro, che prevede la mappatura aggiuntiva Dyna (più potenza) per le versione base e nineT Pure, e Dirt per la guida su sterrato, dedicata alle versioni Scrambler e Urban G/S; il controllo di trazione DTC e il dispositivo MSR che controlla il freno motore. Quasi infinita la lista di optional estetici destinata alla massima personalizzazione del prodotto.